Nel giro di diversi incontri, sia con la formazione del suo club che all’interno della squadra dell’Espoirs, Rayan Cherki ha potuto ritrovare la sua forma e progredire in modo significativo. Sembra che il finale di stagione gli riservi buone prospettive e potrebbe permettergli di raccogliere i frutti dei suoi sforzi.
Il 15 marzo, durante la partita di Ligue 1 tra Tolosa e Olympique Lyonnais, Rayan Cherki ha vissuto forse una svolta decisiva nella sua carriera. Entrato in campo al 66′ quando il Lione era in svantaggio per 2-1, il giovane numero 18 ha ribaltato la situazione segnando un gol e offrendo poi un assist a Jake O’Brien, permettendo alla sua squadra di vincere (2 -3).
Successivamente, Thierry Henry, allenatore della Francia U23, lo ha convocato per le due amichevoli contro Costa d’Avorio e Stati Uniti. Tuttavia, Cherki inizialmente non era previsto nella lista. Le sue performance sono state ovviamente notate e premiate. “Non ero troppo lontano dalla porta quindi l’ho sentito anch’io. E’ un bel messaggio da parte sua, era abbastanza chiaro. Thierry Henry ne ha tenuto conto e l’ho sentito anch’io”, ha dichiarato giovedì Pierre Sage in una conferenza stampa.
Ritorno alle 11 dell’OL quindi prospettiva di partecipare alle Olimpiadi?
L’allenatore dell’Olympique Lyonnais ha elogiato le prestazioni del suo giocatore con l’Under 23. Cherki potrebbe quindi trovare il suo posto nella formazione titolare del Lione, sabato sera contro lo Stade de Reims in campionato, poi martedì prossimo nella semifinale della Coupe de France contro il Valenciennes.
Rayan Cherki sembra ora essere in una buona posizione per partecipare ai Giochi Olimpici. “Il nostro club si è posizionato, è uscito sulla stampa questo giovedì. Siamo piuttosto favorevoli alla loro partecipazione, ha sottolineato Pierre Sage. Naturalmente bisogna tenere conto delle condizioni. Ma per un club come l’Olympique Lyonnais sarebbe un peccato se i giocatori non potessero partecipare ai Giochi Olimpici…”
